Nel 1997 siamo arrivati dall’Argentina, ma siamo originari proprio di queste zone, tra carso italiano, triestino e goriziano, e sloveno. I nostri avi sono emigrati in Sudamerica, in parte tra le due Guerre e in parte dopo la seconda Guerra Mondiale, mentre noi abbiamo fatto ritorno in Europa all’inizio della crisi del Paese.
L’azienda è nata nel 1999 e la nostra attività era basata sull’apicoltura. Avevamo una ventina di arnie e producevamo il miele.
Successivamente, nel 2001, abbiamo piantato il primo vigneto. Era un vigneto di Terrano, in un terreno di famiglia in Slovenia di quasi mezzo ettaro di estensione. Abbiamo cominciato a produrre vino, per la prima volta in vita nostra, due anni più tardi.
Nel 2006 abbiamo aggiunto un secondo vigneto, anche questo di mezzo ettaro di estensione, ma di Vitovska e Malvasia, e questa volta a Malchina.
Nel 2008 invece abbiamo iniziato ad allevare i maiali, per l’esattezza sei, e a produrre salumi. Oggi ne alleviamo una cinquantina all’anno.
Nel 2010 abbiamo deciso poi di aprire per la prima volta le porte e ci siamo proposti come osmiza per poter vendere i nostri prodotti. Quell’anno siamo stati aperti per una trentina di giorni, l’anno successivo siamo arrivati a 59 giorni di apertura, cioè il numero massimo di giorni consentito per aprire come osmiza.
Dal 2012 apriamo apriamo anche come agriturismo servendo piatti freddi di affettati e formaggi.
Nel 2015 gli ettari vitati sono in totale all’incirca due, di cui si è aggiunto un ettaro in Slovenia ed è misto bianco e rosso.